Alta Carta | l'alternativa per il collezionista di carte |
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Gentile collezionistaPurtroppo queste pagine non sono state ancora tradotte in italiano. Per saperne di più sulle carte da gioco e sul collezionismo delle carte, le pagine di questo sito sono disponibili sia in inglese che in tedesco. Come alternativa, esiste un ottimo sito in italiano, "Carte da Gioco". Od "Identificazione rapida degli stili" ! Sulle carte da gioco sono già stati scritti centinaia di volumi (ma non sui giochi). Tuttavia queste opere si concentrano solitamente sulle carte antiche. Magari un autore, dopo aver svolto lunghe ricerche, aveva intenzione di pubblicare i suoi risultati. Spesso, poi, questo è solo un mezzo per mettere in mostra la propria collezione. Sebbene molto sia stato prodotto in questa direzione, testi di questo tipo non sono di alcun aiuto al collezionista "giovane". Al contrario, possono incutergli una certa soggezione, frenandolo nell'avvio di una propria collezione, in quanto in essi trova descritte per lo più solo carte da gioco di cui non potrà mai entrare in possesso. Per la stessa ragione, le mostre - a prescindere dal loro livello di interesse - non reclutano nuovi appassionati di questo hobby, così come a nessuno verrebbe in mente di cominciare una collezione di dipinti dopo una visita al Louvre. Questo lavoro si propone di dimostrare che la collezione di carte da gioco può essere motivo di interesse per il principiante che concentri la propria attenzione sulle carte moderne. L'idea è quella di fornire a chi è interessato le conoscenze di base, ed anche consigli pratici per avviare una propria collezione. La trattazione è limitata - con pochissime eccezioni - ai mazzi che sono ancora in uso, e che possono essere normalmente acquistati nei negozi. D'altra parte, il collezionista già avviato non vi troverà molto che non sia già di sua conoscenza. Temi specifici legati alle carte meno recenti - quali i bolli d'imposta, i produttori non più in attività oppure gli stili non più esistenti - non entrano fra gli argomenti di questo libro. Vi si fa solo qualche riferimento occasionale, ma certamente non con la dovizia di particolari tale da suscitare l'interesse di un collezionista che a tali tematiche abbia dedicato anni di ricerca. |